Scuola e prevenzione nei giovani delle malattie cardiovascolariIl Progetto Prevenzione Giovani rappresenta una delle più importanti attività istituzionali della nostra Fondazione, che ha conquistato un ruolo significativo ormai da molti anni per la sensibilizzazione dei giovani verso corretti stili di vita, grazie alla preziosa collaborazione dei medici del Dipartimento Cardiotoracovascolare.
Tale progetto, iniziato nel 2006 da anni e’ ritenuto elemento essenziale dallo statuto della Fondazione A. De Gasperis e si pone come obiettivo principale la diffusione dei principi basilari della prevenzione delle malattie cardiovascolari alle giovani generazioni, attraverso l’identificazione dei principali fattori di rischio cardiovascolare e dei mezzi a disposizione per evitarne il loro dannoso effetto.
Si e’ puntato sui giovani e grazie all’aiuto dei nostri specialisti ed alle scuole che hanno dato credito all’importanza dei messaggi di prevenzione, siamo riusciti a iniziare e proseguire con successo il programma di Prevenzione Giovani.
Abbiamo preparato presentazioni per le scuole dalle ultime classi delle elementari alle medie ai licei, coinvolgendo gli alunni con lezioni basate non solo sui classici argomenti di prevenzione, ma introducendo temi come il doping e la droga.
Cerchiamo di dare soprattutto spunti di riflessione, utilizzando le notizie di cronaca, partendo dall’anatomia e arrivando agli effetti delle sostanze nocive sul cuore. Soprattutto, vogliamo trasmettere l’importanza di curare il cuore da giovani, perché deve rimanere un motore efficiente per continuare a funzionare al meglio ed il più a lungo possibile.
I ragazzi si sono dimostrati nella maggior parte dei casi molto interessati, formulando domande che hanno tenuto viva l’attenzione verso queste tematiche.
Per quanto riguarda le scuole elementari e medie Il supporto delle diapositive con il protagonista Topo Ciccio ha ovviamente contribuito a mantenere viva l’attenzione dei bambini, che hanno tuttavia riflettuto su quello che era lo scopo della nostra lezione, cioè:
Per le scuole superiori i temi sviluppati sono stati quelli del rapporto dei ragazzi, l’alcool, il fumo e le droghe. A questi soggetti abbiamo aggiunto anche lezioni su tematiche di volontariato e cura di bambini cardiopatici in paesi a basso livello di sviluppo. Anche qui’ si e’ potuto osservare sempre un grande interesse e partecipazione da parte dei ragazzi.
Gli Istituti di Milano coinvolti in questo progetto sono stati:
Un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato e che attualmente ci aiutano in questo importante progetto ed in particolare: Il Dott. Maurizio Lunati, la Prof.ssa Susanna Marinoni, il Dott. Stefano Marianeschi, la Dott.ssa Irene Bossi , la Dott.ssa Cecilia Marchetti, il Dott. Luca Botta, il Dott. Nicola Uricchio, la Dott.ssa Nuccia Morici, la Prof.ssa Silvia Pezzutti, la Dott.ssa Alessandra Corato, il Dott. Maurizio Francesconi, la Dott.ssa Paola Campadello, il Dott. Francesco Soriano, il Dott. Mattia Pozzi, la Dott.ssa Monica Spinelli.
In questi anni circa 600 ragazzi sono stati coinvolti nelle lezioni e per il prossimo anno abbiamo già in programma altre serie di lezioni .
Stefano M.Marianeschi Resp. SS Cardiochirurgia Pediatrica e del congenito Adulto Spec. Chirurgia Toracica e Cardiovascolare Ospedale Niguarda Milano
L'importanza di collaborare con le scuole è basata sull'importanza di diffondere le informazioni anche attraverso il corpo docente e i genitori.
|