Cardiochirurgia pediatrica, una nuova organizzazione

Cardiologia pediatrica, una Struttura semplice autonoma

Grande attenzione, all’Ospedale Niguarda, alla cardiochirurgia pediatrica. Già inserita nell’ambito della Struttura Complessa Cardiochirurgia e del trapianto del cuore, la disciplina diviene ora una Struttura semplice dedicata e autonoma del Dipartimento Cardiotoracovascolare dell’Ospedale.

Considerandone le competenze, la Cardiochirurgia pediatrica è a sua volta parte integrante di due dei centri multidisciplinari della struttura ospedaliera, il Cardio Center e il Transplant Center.

Di che cosa si occupa la Cardiologia pediatrica

La nuova Struttura, di cui è responsabile il dottor Stefano Maria Marianeschi, tratta tutte le cardiopatie, congenite e acquisite, dell'età pediatrica. È uno dei centri di riferimento regionali e nazionali per il trapianto di cuore e per l’impianto di assistenza cardiaca meccanica pediatrica.

Tra le principali patologie e trattamenti che fanno capo a questa Struttura si annoverano il programma di trapianto cardiaco pediatrico, l’assistenza meccanica pediatrica, la chirurgia di Fontan e le cardiopatie congenite (tra cui la Tetralogia di Fallot).

La nuova Cardiochirurgia pediatrica propone inoltre:

• counseling materno-fetale a 360 gradi con ginecologo, cardiologo pediatra, neonatologo per le mamme in attesa di figli cardiopatici;
• assistenza cardiochirurgica pediatrica per legatura dotto arterioso pazienti prematuri in loco presso ospedali convenzionati.

La “rete” della cardiochirurgia pediatrica

Una delle caratteristiche che connotano maggiormente la nuova Struttura semplice Cardiochirurgia pediatrica è il suo essere e intervenire, a diversi livelli, in rete con diversi altri soggetti, anche all’esterno della stretta realtà ospedaliera.

La Cardiochirurgia pediatrica collabora con l’Università Bicocca e l’Università degli Studi di Pavia per attività di formazione in cardiochirurgia pediatrica di studenti e specializzandi. Inoltre collabora e fornisce consulenze ad altri ospedali lombardi, e funziona come teaching center della Scuola Internazionale di Cardiochirurgia per studenti provenienti da Paesi in via di sviluppo.

Molto attiva in ambito internazionale, la Struttura:

• è centro di riferimento europeo per l’impianto della valvola polmonare transventricolare auto espandibile;
• rappresenta un punto di riferimento per i pazienti provenienti da Paesi in via di sviluppo, grazie alla collaborazione con la Regione Lombardia e con diverse Fondazioni e Onlus;
• svolge attività clinica, operatoria e di formazione anche nel contesto di missioni umanitarie in Paesi stranieri, quali Uzbekistan, Cambogia, Uganda, Etiopia, Myamar, Zambia, Romania e Kosovo. Due i progetti attivi attualmente: “Un piccolo Grande Cuore nel Mondo” e “Cuore di Bimbi”.
• Infine, la Cardiochirurgia pediatrica svolge attività di prevenzione delle malattie cardiache per l’infanzia, intervenendo nelle scuole elementari, medie e superiori in collaborazione con la Fondazione Cardiologia Angelo De Gasperis Ets.

Da parte della Fondazione, un augurio di buon lavoro al dottor Stefano Marianeschi.