5x1000

25° Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti

Si celebra domenica 24 aprile ed è una buona occasione per ricordare perché è come manifestare la propria volontà in materia di donazione.

 Giornata nazionale donazione organi e tessuti

 

La solidarietà è un “sì” alla vita

Le (buone) ragioni per dichiarare la propria volontà in materia di donazione sono tante quante le persone: in relazione a questo tema ciascuno di noi ha una sensibilità personale che va assolutamente rispettata.

 

In occasione della 25° Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti vogliamo ricordare, semplicemente, che la donazione implica un nuovo modo di concepire i rapporti fra le persone perché ciascuno diventa responsabile della salvezza o del miglioramento di altre vite con l’adesione a un semplicissimo, ma non banale “sì”, che è un “sì” alla vita.

 

Per questo i trapianti di tessuti e di organi costituiscono uno dei progressi più straordinari non solo della terapia, ma anche della solidarietà umana. Una solidarietà di cui la donazione, nelle sue molteplici forme, è una delle espressioni più significative.

 

L’altra cosa che teniamo a ricordare è che, nel nostro Paese, i principi della gratuità, libertà, consapevolezza, volontarietà e anonimato sono trasversali a tutte le tipologie di donazione e sono posti a tutela del donatore e del ricevente. Inoltre il sistema trapianti italiano è tra i primi posti in Europa per qualità degli interventi e sicurezza dei processi.

 

Diventare donatore: a Niguarda si può

Uno dei “luoghi” dove si può manifestare la propria volontà di diventare donatore è l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) di Niguarda, dove è attivo lo Sportello per la raccolta e la registrazione delle volontà dei cittadini maggiorenni in materia di donazione di organi e tessuti.

 

Grazie a questo servizio è possibile, compilando un modulo, registrare le proprie volontà direttamente nel Sistema informativo trapianti del Ministero della Salute (SIT). Il servizio è attivo all'Ufficio URP, Padiglione 1 (ingresso principale) dell’Ospedale Niguarda, dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.00, e il venerdì dalle 9.00 alle 13.00

 

«Al momento», ci spiega Elisabetta Masturzo, Coordinatore locale del prelievo di Niguarda, «quello del nostro ospedale è l’unico sportello di questo tipo presente in una struttura ospedaliera, ma ci auguriamo che questa “novità” – lo sportello è stato aperto meno di un anno fa, il 1° giugno 2021 – sia presto replicata da altre strutture».

 

Gli altri modi per manifestare la volontà della donazione

In Italia, tutti i cittadini maggiorenni possono dichiarare la propria volontà (consenso o diniego) in materia di donazione di organi e tessuti dopo la morte attraverso diverse modalità:

  • presso gli Uffici Anagrafe dei Comuni che hanno attivato il servizio di raccolta e registrazione della dichiarazione di volontà, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità.
  • Presso la propria Asl (Asst/Ats) di riferimento.
  • Compilando il “tesserino” del Ministero della Salute o il tesserino di una delle associazioni di settore, da portare sempre con sé.
  • Scrivendo e portando con sé una dichiarazione che contenga nome, cognome, data di nascita, dichiarazione di volontà (positiva o negativa), data e firma.
  • Online, andando sul sito www.sceglididonare.it e registrandosi con lo SPID attraverso l’AIDO (Associazione italiana donatori di organi).

 

Diventa promotore della cultura della donazione: passa parola

Ciascuno di noi, in prima persona, può diventare promotore della cultura della donazione.

 

Per supportarci in questo ruolo, Niguarda mette a disposizione la Carta dei servizi e dei principi della donazione*, un documento che favorisce la diffusione di un’informazione trasparente e rigorosa, e sottolinea l’importanza dell’autodeterminazione degli interessati.

 

 

*La Carta dei servizi e dei principi della donazione è disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, cinese e arabo.

 

22/04/2022