Gli italiani amano donare, ma on line!Le donazioni in strada e quelle porta a porta sono storia antica, oggi gli italiani preferiscono fare beneficenza on line. A dirlo è la ricerca Donare 3.0 realizzata da Duepuntozero Doxa per PayPal Italia e Rete del Dono, secondo cui tramite il web chi vuole fare donazioni può decidere comodamente quale sistema usare.
Secondo i dati emersi dalla ricerca, rispetto all’anno precedente, il 2015 ha visto una crescita del 4% nel totale dei donatori presenti nel campione (87% vs. 83%) di chi ha donato online utilizzando soprattutto le piattaforme di Crowdfunding, raccolta di soldi mirata ad un progetto specifico di cui gli ideatori danno tutti i dettagli, passo dopo passo.
Le associazioni alle quali sono state fatte donazioni negli ultimi dodici mesi sono state principalmente quelle legate alla categoria “Salute e alla ricerca” (60%), seguite da “Assistenza sociale”, “Sostegno e servizi per disabili” e “Tutela dell’ambiente e degli animali”. Anche l’arte e i beni culturali, però, hanno attirato l’attenzione degli italiani benefattori e infatti, i numeri sono quasi raddoppiati rispetto allo scorso anno.
Calano, invece, le donazioni cash a enti che richiedono soldi in strada o davanti le chieste, forse per mancanza di fiducia. Fiducia, invece, ormai assodata nelle transazioni on line. Lo dimostrano, appunto i dati delle donazioni via web. Ormai, meno italiani hanno sfiducia nei pagamenti online (35% vs 39%), ma ci sono ancora quelli che non fanno donazioni in questo modo perché non hanno una carta di credito (19% vs 24%) o non saprebbero a chi donare (28% vs 36%). |