E tu, che regalatore sei?A Natale tutti facciamo regali.
Ma non tutti li facciamo allo stesso modo.
Il “regalatore perfetto”Il “regalatore perfetto” è un vero professionista del regalo di Natale. Nel suo computer ha un file dove annota, anno dopo anno, che cosa ha regalato a ciascuno, così è sicuro di non fare due volte lo stesso regalo, o di non regalare la stessa cosa a due persone che si frequentano.
Il 26 dicembre, il “regalatore perfetto” comincia ad annotarsi le idee per il Natale dell’anno successivo, a Capodanno avvia le indagini per scoprire “cosa piacerebbe” a ciascuna persona del suo elenco, al ritorno dalle vacanze estive programma gli acquisti e prima di Ognissanti ha già comprato tutti i regali. Compresi due o tre oggetti che andrebbero bene per chiunque: se all’ultimo minuto gli tocca pensare a qualcuno che per qualche motivo non aveva ‘messo in lista’, non vuole rischiare di farsi cogliere impreparato.
Il “regalatore distratto”Anche il “regalatore distratto” è un vero professionista: è un rimandatore seriale. Ogni 26 dicembre fa una promessa a se stesso: «L’anno prossimo compro tutti i regali almeno un mese prima di Natale». Poi puntualmente se ne dimentica e si accorge che le feste si stanno avvicinando quando vede le luminarie accese per strada e le vetrine tutte addobbate.
Allora il “regalatore distratto” si dice «Mancano un sacco di giorni», «Ho ancora tempo», «La prossima settimana li compro». E nel tardo pomeriggio della vigilia di Natale si ritrova in un grande magazzino, insieme a tanti altri “regalatori distratti” come lui. Quando i commessi cominciano ad abbassare le serrande, cade in preda al panico e compra una decina di “la prima cosa che capita”.
E tu, che tipo di “regalatore” sei?
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*La Fondazione A. De Gasperis sostiene la ricerca, la prevenzione e la cura delle malattie del cuore. Da oltre 50 anni affianca il Dipartimento Cardiotoracovascolare dell'Ospedale Niguarda. Una donazione alla Fondazione A. De Gasperis è un regalo per il cuore, fatto con il cuore.