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Casi clinici

Una strana massa atriale

Serena Guasti - Massimiliano Carrozzini

 

 

A cura di

Serena Guasti

Centro di Ecocardiografia Clinica, S.C. Cardiologia 4 Diagnostica-Riabilitativa

Massimilliano Carrozzini

S.C. Cardiochirurgia

 

 

 

 

 

 

Ecocardiografia trans-esofagea di una paziente di 81 anni…molti di noi non avrebbero dubbi: una massa atriale sinistra adesa al setto inter-atriale, verosimilmente un mixoma.

 

 

A volte, tuttavia, la diagnosi più ovvia non è quella corretta…

 

 

 

Le proiezioni in asse corto sul piano valvolare aortico ed in asse lungo ci rivelano una voluminosa cavità parzialmente trombizzata che prende origine dalla parte del seno di Valsalva non coronarico: un aneurisma gigante del seno di Valsalva, che si sviluppa posteriormente portandosi a contatto con il setto inter-atriale.

 

Lo studio TC chiarisce la morfologia ed i rapporti del voluminoso aneurisma.

 

Le linee tratteggiate delimitano i margini dell’aneurisma, che si porta posteriormente fra atrio sinistro e destro e determina una significativa compressione dell’atrio sinistro. La parete del tetto atriale sinistro è completamente deformata e dislocata, fin quasi a portarsi a livello del piano valvolare mitralico. Si noti inoltre la presenza di un ulteriore piccolo aneurisma del seno coronarico destro.

 

La paziente era completamente asintomatica, l’aneurisma è stato incidentalmente riscontrato ad un’ecocardiografia trans-toracica eseguita come controllo di routine in paziente ipertesa e diabetica. La diagnosi è stata quindi perfezionata con angioTC ed ecocardiografia trans-esofagea.

La paziente è stata sottoposta ad intervento cardiochirurgico di sostituzione della radice aortica e della valvola aortica con root porcino, con reimpianto delle arterie coronarie. All’ispezione intraoperatoria non si sono rinvenuti segni di rottura della parete aortica. Il voluminoso aneurisma, escluso dalla circolazione, è stato lasciato aperto in pericardio.

 

Il decorso postoperatorio è stato regolare, in assenza di complicanze di rilievo.