Dopo tante edizioni che hanno coperto l'intera settimana, quest'anno il convegno Cardiologia arrivato alla sua 48a edizione si accorcia, lasciando libera la giornata di venerdì per un week end lungo, di svago o di guardia, dedicato alla famiglia, a se stessi o al lavoro...
La quantità e la varietà di proposte formative offerte dal Convegno restano però invariate, con un numero simile di sessioni plenarie, ancora 8 minicorsi in simultanea per quattro giorni, e poi sessioni aggiuntive (i casi clinici all'ora di colazione, la sessione dedicata agli specializzandi e ai giovani medici focalizzata quest'anno sull'imaging, i lunch symposia...) che speriamo suscitino il vostro interesse e la vostra partecipazione.
Ci auguriamo in questo modo di venire incontro alle esigenze espresse in passato da numerosi partecipanti, che hanno sottolineato le difficoltà di ordine organizzativo e, perché no, anche economico, che un convegno di una settimana comporta.
In questa "settimana corta" tratteremo il percorso del dolore toracico, le interazioni tra aritmie e scompenso, lo shock cardiogeno, e altri temi di interesse generale o, anche quando di pertinenza superspecialistica, di impatto rilevante sulle prassi cliniche, siano esse consolidate o controverse.
Anche il Corso per Infermieri di Cardiologia si accorcia, e condivide due sessioni (una plenaria e un minicorso) con il convegno destinato ai medici, riavvicinando le professioni nell'ottica di una visione unitaria del paziente (temi: lo shock cardiogeno, il paziente critico, il dolore e la chirurgia non cardiaca nel cardiopatico).
Continuità e rinnovamento, linee-guida e ragionamento clinico personalizzato, testa e cuore: ciascuno di questi binomi racchiude la contraddizione che crea dinamicità, quella forza che sola può generare il cambiamento.
Partecipate anche voi intervenendo numerosi a Cardiologia 2014.
Per il Comitato Scientifico
Il Direttore del Convegno
Maria Frigerio