Stress ed endotelioIl ruolo dello stress mentale come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari è noto da tempo.
Infatti molti studi hanno dimostrato come uno stress mentale “acuto” sia associato al rischio di infarto, di morte cardiaca improvvisa, di ictus e come possa “svegliare” le placche aterosclerotiche già presenti nel singolo individuo e quindi instabilizzarle. Tuttavia, il meccanismo sottostante a queste relazioni non è stato finora dimostrato e quindi risultava difficile individuare dei possibili target terapeutici per rompere questa catena di eventi.
A questo proposito, nel luglio di quest’anno è stato pubblicato sullo European Heart Journal da un gruppo di ricercatori di Monaco di Baviera uno studio che ha dimostrato come, esponendo un modello umano ed animale (topi) ad un singolo episodio stress acuto, si abbia la rapida diminuzione dei leucociti periferici circolanti. Usando metodi di tracking e cioè andando a seguire il destino di queste cellule infiammatorie sequestrate al sangue periferico i ricercatori hanno visto che si depositavano proprio nel cuore, nei polmoni e sulla pelle. In particolare, se si depositavano nelle placche aterosclerotiche già presenti, i leucociti infiammatori erano capaci di modulare le cellule endoteliali incrementando l’espressione delle molecole di adesione e il rilascio di chemochine. Tutto questo veniva guidato anche dalla norepinefrina (una delle catecolamine dello stress); infatti distruggendo chimicamente o chirurgicamente in modelli animali i segnali che fornisce la norepinefrina, veniva meno il viaggio dei leucociti infiammati verso le placche aterosclerotiche.
Avere un endotelio sano di partenza e privo di placche aterosclerotiche è quindi l’obiettivo di tutti i pazienti e ormai ampi studi hanno di mostrato come la cessazione del fumo, una costante attività fisica e l’assunzione di statine siano comportamenti che vanno in questa direzione. In pazienti selezionati anche l’uso corretto di farmaci anti-depressivi può prevenire le conseguenze dello stress mentale.
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