Studio multicentrico europeo con Niguarda sulle problematiche cardiovascolari dell'infezione.

Lo chiamano "la culla della vita". Si tratta di un sistema portatile di perfusione del sangue del donatore di cuore che permette di conservare caldo e battente - insomma, vivo - il muscolo cardiaco una volta espiantato, prolungando il tempo necessario per il trapianto.

Questo periodo non facile per molte ragioni ci ha lasciato qualcosa di buono?

C’è sempre una prima volta, anche per una visita dal cardiologo. Ecco, quindi, poche semplici informazioni e indicazioni perché questo incontro possa svolgersi al meglio.

L’ecocardiografia è ormai lo strumento diagnostico più utilizzato per valutare i pazienti prima e durante gli interventi cardiaci.