Alimentazione: Cambio di stagione
Il cambio di stagione è sicuramente uno dei momenti migliori per depurare il l'organismo, difenderlo dall'inquinamento e aumentare le difese immunitarie.
Vediamo quali sono i vegetali che ci aiutano a fare un "pieno di salute".
Fonti naturali di vitamina C: agrumi, peperoni rossi, cavolfiori, cipolle, spinaci, prezzemolo, kiwi, ananas, verze, frutti di bosco. Protegge i vasi sanguigni (pareti venose), contrasta le emorragie della cute e delle mucose, combatte i raffreddori (frequenti in primavera).
Fonti naturali di vitamina A: tutti i vegetali di colore giallo e arancio come carote, pomodori, arance, banane, zucca, patate, aglio, invidia, lenticchie. Combatte l'ipertensione arteriosa, protegge i polmoni dall'inquinamento e dal fumo, la vista, contrasta linvecchiamento di tutte le cellule, mantiene in buono stato la nostra pelle e le mucose (è un fattore di ringiovanimento).
Fonti naturali di vitamina E: tutte le verdure a foglie verdi, germe di grano, legumi. Presenta analogie con la vit. A. Inoltre aiuta a ridurre i grassi nel sangue. Sono tutte vitamine antiossidanti che aumentano, integrandosi, le nostre difese immunitarie.
Contengono precursori degli acidi grassi (acido alfalinoeico) che nel nostro organismo si trasformano in Omega 3. E' importante per la loro assunzione consumare vegetali freschi di stagione o surgelati evitando le "primizie".
Alcuni consigli per non disperdere le vitamine:
lavare gli ortaggi rapidamente;
cuocere le verdure in poca acqua (meglio a vapore);
consumare o cuocere i vegetali appena tagliati;
cuoce i surgelati senza scongelarli.
SALE
Un "pizzico di sale", in dose adeguata, apporta all'organismo minerali essenziali; in dose elevata causa alla nostra circolazione seri inconvenienti.
Un eccesso di SODIO, infatti favorisce l'ipertensione e determina l'ingrossamento del muscolo cardiaco con conseguente RISCHIO DI INFARTO.
Ecco perché è bene controllare l'uso del sale in cucina. Ma attenzione: al di là delle dosi utilizzate per salare i cibi o l'acqua di cottura, un'astronomica quantità di sodio consumato si trova "nascosta" negli alimenti conservati - sottaceti, insaccati, salse, formaggi, cibi e verdure in scatola, carne e pesce affumicato o conservato, patatine.
Seguendo alcuni accorgimenti possiamo facilmente "mettere al sicuro" la nostra salute.
1) abituate gradualmente il palato a esigere meno sale - la fatica iniziale sarà ripagata imparando a gustare il naturale sapore dei cibi;
2) non salare durante la cottura e assaggiate prima di farlo;
3) preferire verdure fresche o surgelate;
4) utilizzare limone o aceto su carne, pesce e verdure;
5) sostituire il sale con aromi: salvia, rosmarino, timo, prezzemolo, basilico ;
6) leggere sempre con attenzione le etichette dei cibi in scatola verificando il contenuto di sale;
7) risciacquare sempre i cibi conservati e in salamoia (vere bombe di sodio);
8) se mangiate fuori chiedete cibi cotti senza sale.
Vediamo quali sono i vegetali che ci aiutano a fare un "pieno di salute".
Contengono precursori degli acidi grassi (acido alfalinoeico) che nel nostro organismo si trasformano in Omega 3. E' importante per la loro assunzione consumare vegetali freschi di stagione o surgelati evitando le "primizie".
Alcuni consigli per non disperdere le vitamine:
SALE
Un "pizzico di sale", in dose adeguata, apporta all'organismo minerali essenziali; in dose elevata causa alla nostra circolazione seri inconvenienti.
Un eccesso di SODIO, infatti favorisce l'ipertensione e determina l'ingrossamento del muscolo cardiaco con conseguente RISCHIO DI INFARTO.
Ecco perché è bene controllare l'uso del sale in cucina. Ma attenzione: al di là delle dosi utilizzate per salare i cibi o l'acqua di cottura, un'astronomica quantità di sodio consumato si trova "nascosta" negli alimenti conservati - sottaceti, insaccati, salse, formaggi, cibi e verdure in scatola, carne e pesce affumicato o conservato, patatine.
Seguendo alcuni accorgimenti possiamo facilmente "mettere al sicuro" la nostra salute.
1) abituate gradualmente il palato a esigere meno sale - la fatica iniziale sarà ripagata imparando a gustare il naturale sapore dei cibi;
2) non salare durante la cottura e assaggiate prima di farlo;
3) preferire verdure fresche o surgelate;
4) utilizzare limone o aceto su carne, pesce e verdure;
5) sostituire il sale con aromi: salvia, rosmarino, timo, prezzemolo, basilico ;
6) leggere sempre con attenzione le etichette dei cibi in scatola verificando il contenuto di sale;
7) risciacquare sempre i cibi conservati e in salamoia (vere bombe di sodio);
8) se mangiate fuori chiedete cibi cotti senza sale.