Alimentazione: Cibi top ten
Sono dieci gli alimenti che, secondo un compendio degli ultimi numerosissimi studi in materia, allungano la vita, prevengono le malattie e ci mantengono belli ed in forma.
Dieci tipi di cibo che dovrebbero - secondo diversi esperti americani - venire inclusi nella dieta quotidiana di ognuno di noi, unitamente - ovviamente - ad un regime di vita di sano che includa ginnastica e attività fisica regolari.
Ecco gli alimenti della salute.
- Frutti di Bosco. Al primo posto figurano i mirtilli che, insieme a fragole e lamponi, rappresentano i frutti più ricchi di sostanze protettive e che dovrebbero, quindi, riuscire persino a prevenire la formazione di tumori.
Secondo unindagine del ministero dellAgricoltura americano, bisogna mangiarne una tazza al giorno.
- Latticini. Dicono le ultime linee guida alimentari Usa del 2005 che i latticini sono, non solo la fonte privilegiata e più efficace di calcio, ma sono anche pieni zeppi di proteine e vitamine. Il governo statunitense ne raccomanda il consumo di tre porzioni al giorno per la prevenzione dellosteoporosi.
- Pesce. Salmone, tonno e acciughe sono tra i pesci più ricchi dei grassi buoni per lorganismo, gli omega-3, capaci di diminuire la formazione di coaguli sanguigni e quindi di diminuire le probabilità di malattie cardiache.
Le indicazioni sono: due porzioni di pesce due volte a settimana ed arrivano dallAmerican Heart Association.
- Verdura a foglie verdi scure. Spinaci, lattughe verde scuro, ecc. vengono considerati da uno studio di Harvard una mano-santa per la loro ricchezza di vitamina C, acido folico, carotenoidi e magnesio, nella prevenzione del diabete e altre patologie.
- Farine integrali. Pasta, riso, pane, orzo integrali, miglio. Tutti questi alimenti, ricchi di selenio, vitamina B, acido folico, fibre, ridurrebbero i rischi di diabete secondo lAmerican Dietetic Association.
- Legumi. Sono proteine senza grassi, zeppe di ferro, magnesio e acido folico, che appaiono ridurre i rischi di una serie di tipi di tumori, oltre a rappresentare una fonte proteica senza grassi, e a basso contenuto calorico.
- Nocciole. Se consumate in basse quantità, dicono gli esperti - ossia non più di una manciata al giorno - noci, nocciole, mandorle, pinoli, possono aiutare ad abbassare il colesterolo, fornendo al tempo stesso proteine e dando un senso di pienezza.
- Patate dolci. Questi tuberi spesso poco considerati, sarebbero ricchi di sostanze naturali benefiche (caroteneoidi, vitamina C, acido folico, rame, calcio, ferro, potassio) e di fibre. Le patate dolci preverrebbero le malattie cardiache e cancro, proteggendo la salute del tratto digestivo.
- Pomodori. La parola dordine è mangiarne tanti. Cotti o crudi, i rossi pomodori proteggono contro i tumori e rafforzano il sistema immunitario.
- Uova. Riabilitate dopo gli anni bui della lotta ai grassi saturi, le uova vengono ora giudicate un alimento chiave per una lunga vita in quanto capaci di fornire proteine nobilissime, nonché altri elementi cruciali per le donne incinte e per la prevenzione della degenerazione maculare degli occhi. Le raccomandazioni parlano di due uova alla settimana, a patto che si limiti il consumo globale di colesterolo da altre fonti.
Fonte: ANSA
Autore: Patrizia Valentina Arcuri
Dieci tipi di cibo che dovrebbero - secondo diversi esperti americani - venire inclusi nella dieta quotidiana di ognuno di noi, unitamente - ovviamente - ad un regime di vita di sano che includa ginnastica e attività fisica regolari.
Ecco gli alimenti della salute.
- Frutti di Bosco. Al primo posto figurano i mirtilli che, insieme a fragole e lamponi, rappresentano i frutti più ricchi di sostanze protettive e che dovrebbero, quindi, riuscire persino a prevenire la formazione di tumori.
Secondo unindagine del ministero dellAgricoltura americano, bisogna mangiarne una tazza al giorno.
- Latticini. Dicono le ultime linee guida alimentari Usa del 2005 che i latticini sono, non solo la fonte privilegiata e più efficace di calcio, ma sono anche pieni zeppi di proteine e vitamine. Il governo statunitense ne raccomanda il consumo di tre porzioni al giorno per la prevenzione dellosteoporosi.
- Pesce. Salmone, tonno e acciughe sono tra i pesci più ricchi dei grassi buoni per lorganismo, gli omega-3, capaci di diminuire la formazione di coaguli sanguigni e quindi di diminuire le probabilità di malattie cardiache.
Le indicazioni sono: due porzioni di pesce due volte a settimana ed arrivano dallAmerican Heart Association.
- Verdura a foglie verdi scure. Spinaci, lattughe verde scuro, ecc. vengono considerati da uno studio di Harvard una mano-santa per la loro ricchezza di vitamina C, acido folico, carotenoidi e magnesio, nella prevenzione del diabete e altre patologie.
- Farine integrali. Pasta, riso, pane, orzo integrali, miglio. Tutti questi alimenti, ricchi di selenio, vitamina B, acido folico, fibre, ridurrebbero i rischi di diabete secondo lAmerican Dietetic Association.
- Legumi. Sono proteine senza grassi, zeppe di ferro, magnesio e acido folico, che appaiono ridurre i rischi di una serie di tipi di tumori, oltre a rappresentare una fonte proteica senza grassi, e a basso contenuto calorico.
- Nocciole. Se consumate in basse quantità, dicono gli esperti - ossia non più di una manciata al giorno - noci, nocciole, mandorle, pinoli, possono aiutare ad abbassare il colesterolo, fornendo al tempo stesso proteine e dando un senso di pienezza.
- Patate dolci. Questi tuberi spesso poco considerati, sarebbero ricchi di sostanze naturali benefiche (caroteneoidi, vitamina C, acido folico, rame, calcio, ferro, potassio) e di fibre. Le patate dolci preverrebbero le malattie cardiache e cancro, proteggendo la salute del tratto digestivo.
- Pomodori. La parola dordine è mangiarne tanti. Cotti o crudi, i rossi pomodori proteggono contro i tumori e rafforzano il sistema immunitario.
- Uova. Riabilitate dopo gli anni bui della lotta ai grassi saturi, le uova vengono ora giudicate un alimento chiave per una lunga vita in quanto capaci di fornire proteine nobilissime, nonché altri elementi cruciali per le donne incinte e per la prevenzione della degenerazione maculare degli occhi. Le raccomandazioni parlano di due uova alla settimana, a patto che si limiti il consumo globale di colesterolo da altre fonti.
Fonte: ANSA
Autore: Patrizia Valentina Arcuri