Alimentazione: Cenoni si ma con giudizio
Siamo vicini alla fine dellanno, periodo desiderato e temuto al contempo, perché se da un lato loccasione di condividere in famiglia o con gli amici dei piacevoli momenti di festa e di relax ci attrae fortemente, da un altro siamo perfettamente consci che il Natale e il Capodanno costituiscono un vero e proprio attentato a linea e salute.
Evitare i coinvolgimenti gastronomici è impossibile, del resto con tutte le cose buone che ci passano sotto il naso come fare a dire: no, grazie!
Non è il caso di disperarsi perché non è necessario rinunciare ad inviti e festeggiamenti per parare i danni, può essere di aiuto, invece, conoscere in dettaglio le calorie contenute in una cena-tipo e gli accorgimenti da adottare per alleggerire i pasti.
Forse molti non sanno che un pranzo natalizio completo standard arriva comodamente a 4.500 Kcal! Non ci credete? Date unocchiata alla nostra tabella:
Antipasti:
1 porzione di affettati misti 350 kcal
1 vol-auvent con salsa rosa e gamberetti 270 kcal
1 porzione mousse al prosciutto o di patè 300 kcal
Primo:
1 porzione di ravioli o tagliolini al sugo di funghi 600 kcal
Secondo:
1 porzione di zampone con lenticchie 700 kcal
1 porzione di tacchino al forno con patate 550 kcal
Vino: ogni bicchiere 200 kcal
Dessert:
1 fetta di panettone con gelato (200 g) 600 kcal
+ un bicchiere di spumante altre 150 kcal
1 porzione di tiramisù (150 g) 616 kcal
3 cioccolatini 152 kcal
50 g. di torrone 239 kcal
Pane e grissini: 500 kcal
Senza esagerare, siamo già a quota 4.507 calorie, ma quanti si limitano alla singola porzione senza concedersi il bis o il tris, considerato, poi, che non si tratta nemmeno di una sola cena, ma di una delle tante che ci aspettano?
Con questo ritmo, a conti fatti, rischiamo di ingrassare minimo di 4 chilogrammi, da smaltire dopo le feste, oltre a quelli che probabilmente avevamo già in coda.
Gli alimenti tipici di questo periodo sono, purtroppo, tutti molto ricchi di colesterolo, ma anche molto invitanti e per questo va operata una scelta rigorosa: o pochi assaggi, o un solo piatto a cui non riusciamo proprio a rinunciare.
Un utile consiglio è comunque quello di non saltare mai un pranzo in previsione di un cenone importante perché poi vi si arriva affamati, si mangia troppo e si rischia di avere difficoltà a digerire. Con qualche piccola strategia possiamo ridurre qualche caloria:
1. bere solo acqua, limitandoci ad assaggiare un po di vino, magari riservandolo al momento del brindisi;
2. limitare i salumi, troppo ricchi di grassi saturi, cercando, dove possibile, di togliere il grasso visibile;
3. tenere presente che il salmone affumicato è molto calorico e che 10g di burro e 30 di parmigiano fanno già 300 kcal;
4. abolire grissini e crakers e limitare il consumo del pane a qualche bocconcino per accompagnare la pietanza;
5. selezionare la scelta degli antipasti e, se possibile, consumare un po di verdura ad inizio cena (aiuta a riempire lo stomaco);
6. evitare i formaggi, tutte bombe caloriche ricchi di grassi e di colesterolo;
7. assaggiare un po di zampone con le lenticchie, giusto perché la credenza vuole che siano porta fortuna, ma evitiamo rigorosamente le mega porzioni;
8. saltare i dolci e optare a favore di un sorbetto di frutta, che è anche digestivo;
9. limitarsi ad una sola fetta di panettone liscio senza creme, cioccolata o panna perché già da solo è molto calorico;
10. non fare mai il bis!!!
Inoltre, se proprio si deve peccare è meglio farlo a pranzo che non a cena, in quanto di notte il metabolismo rallenta e non si smaltiscono le calorie in eccesso. A proposito di metabolismo: un modo per renderlo più attivo è quello di dedicare ogni giorno, di preferenza al mattino, un po di tempo a qualche esercizio aerobico, anche una semplice camminata a passo spedito perché, per intenderci, non serve andare in giro per vetrine!
Autore: Patrizia Valentina Arcuri
Evitare i coinvolgimenti gastronomici è impossibile, del resto con tutte le cose buone che ci passano sotto il naso come fare a dire: no, grazie!
Non è il caso di disperarsi perché non è necessario rinunciare ad inviti e festeggiamenti per parare i danni, può essere di aiuto, invece, conoscere in dettaglio le calorie contenute in una cena-tipo e gli accorgimenti da adottare per alleggerire i pasti.
Forse molti non sanno che un pranzo natalizio completo standard arriva comodamente a 4.500 Kcal! Non ci credete? Date unocchiata alla nostra tabella:
Antipasti:
1 porzione di affettati misti 350 kcal
1 vol-auvent con salsa rosa e gamberetti 270 kcal
1 porzione mousse al prosciutto o di patè 300 kcal
Primo:
1 porzione di ravioli o tagliolini al sugo di funghi 600 kcal
Secondo:
1 porzione di zampone con lenticchie 700 kcal
1 porzione di tacchino al forno con patate 550 kcal
Vino: ogni bicchiere 200 kcal
Dessert:
1 fetta di panettone con gelato (200 g) 600 kcal
+ un bicchiere di spumante altre 150 kcal
1 porzione di tiramisù (150 g) 616 kcal
3 cioccolatini 152 kcal
50 g. di torrone 239 kcal
Pane e grissini: 500 kcal
Senza esagerare, siamo già a quota 4.507 calorie, ma quanti si limitano alla singola porzione senza concedersi il bis o il tris, considerato, poi, che non si tratta nemmeno di una sola cena, ma di una delle tante che ci aspettano?
Con questo ritmo, a conti fatti, rischiamo di ingrassare minimo di 4 chilogrammi, da smaltire dopo le feste, oltre a quelli che probabilmente avevamo già in coda.
Gli alimenti tipici di questo periodo sono, purtroppo, tutti molto ricchi di colesterolo, ma anche molto invitanti e per questo va operata una scelta rigorosa: o pochi assaggi, o un solo piatto a cui non riusciamo proprio a rinunciare.
Un utile consiglio è comunque quello di non saltare mai un pranzo in previsione di un cenone importante perché poi vi si arriva affamati, si mangia troppo e si rischia di avere difficoltà a digerire. Con qualche piccola strategia possiamo ridurre qualche caloria:
1. bere solo acqua, limitandoci ad assaggiare un po di vino, magari riservandolo al momento del brindisi;
2. limitare i salumi, troppo ricchi di grassi saturi, cercando, dove possibile, di togliere il grasso visibile;
3. tenere presente che il salmone affumicato è molto calorico e che 10g di burro e 30 di parmigiano fanno già 300 kcal;
4. abolire grissini e crakers e limitare il consumo del pane a qualche bocconcino per accompagnare la pietanza;
5. selezionare la scelta degli antipasti e, se possibile, consumare un po di verdura ad inizio cena (aiuta a riempire lo stomaco);
6. evitare i formaggi, tutte bombe caloriche ricchi di grassi e di colesterolo;
7. assaggiare un po di zampone con le lenticchie, giusto perché la credenza vuole che siano porta fortuna, ma evitiamo rigorosamente le mega porzioni;
8. saltare i dolci e optare a favore di un sorbetto di frutta, che è anche digestivo;
9. limitarsi ad una sola fetta di panettone liscio senza creme, cioccolata o panna perché già da solo è molto calorico;
10. non fare mai il bis!!!
Inoltre, se proprio si deve peccare è meglio farlo a pranzo che non a cena, in quanto di notte il metabolismo rallenta e non si smaltiscono le calorie in eccesso. A proposito di metabolismo: un modo per renderlo più attivo è quello di dedicare ogni giorno, di preferenza al mattino, un po di tempo a qualche esercizio aerobico, anche una semplice camminata a passo spedito perché, per intenderci, non serve andare in giro per vetrine!
Autore: Patrizia Valentina Arcuri